I simboli peculiari dell'identità culturale sono la sua lingua traslata in «forme prime» presenti sul paesaggio, guardando giù dal cielo. L'itinerario compositivo ed evocativo si sintetizza nella connessione di un sistema tipografico modulare costruito sulla ripetizione di una singola cella aperta all'interno di una griglia fissa. Aggregazioni per sovrapposizione, collisione, affiancamento, diventano ulteriori strategie di modificazione e riduzione progressiva delle forme alfabetiche in equilibrio tra la loro funzione di vettori di informazione e la pura astrazione.
Le forme del Levante iberico estesero la lunga cronologia del Gotico integrandosi con «una miriade di configurazioni locali e stabilendo norme implicite di reciproca esclusione/inclusione (...). La conflittualità di dissolse in una vicendevole interpretazione, ciascuno aggiungendo qualcosa all'altro (...), attraverso continue flessioni, deformazioni, distorsioni, resistenze ed innovazioni».